Volevo sapere se è normale che l'eroina non mi fa più l'effetto delle prime volte..io l'ho sempre fumata,o meglio,ho provato anche a bucarmi ma per motivi che non sto ora ad elencare,in questi 6 anni ho continuato sempre e solo a fumarla..ora,è normale che sono almeno 3anni che non mi fa quasi più niente,neanche se mi fumo 5 grammi in un giorno?è il mio fisico che si è "abituato"?perchè ho come l'impressione che la qualità dell'eroina che circola dalle mie parti sia tutta a un tratto peggiorata e non di poco!!!lo so che può essere una domanda complicata ma è un dubbio che mi mangia l'anima,GRAZIE MILLE per la vostra disponibilità PS vorrei saperlo perchè se è vero come penso io che l'eroina buona non si trova più e che c'è solo sto cavolo di cobret,non li spendo più tutti i miei soldi,con la premessa che da quando ho iniziato avrò speso i soldi necessari a comprare una macchina nuova e io nemmeno ce l'ho!!!GRAZIE
Salve sono tossico di eroina ormai da 6 anni
a cosa vado incontro se risulto positivo al test del thc sul posto di lavoro?
salve!vorrei saper a cosa vado incontro dal punto di vista legale anche al di fuori dall'ambito lavorativo, se risultaasi positivo all'esame per le tossicodipendenze per la legge contro gli infortuni sul lavoro,grazie Riccardo
Se il lavoratore che rientra nel decreto relativo agli accertamenti sanitari (Provvedimento del 30 Ottobre 2007) viene trovato positivo all’esame di sostanze psicoattive, è sospeso dalla sua attività lavorativa ed invitato dal datore di lavoro a presentarsi al Servizio Tossicodipendenze per iniziare un percorso di cura.
Per tutta la durata del periodo in cui resta in cura al Servizio, il posto di lavoro deve essere mantenuto in quanto la persona è sospeso per motivi di saluti.
Queste almeno sono le indicazioni ministeriali.
DELUCIDAZIONI CONTAGIO EPATITE
Buongiorno, ho letto alcuni post su questo sito dove si parla di contagio di epatite da sostanze in quanto alcune sostanze illecite possono essere contaminate. Ma è possibile, impossibile o raro? ma il virus dell'epatite non muore dopo qualche ora? Io ho sempre fatto molta attenzione alle norme igieniche, sempre siringhe pulite mai scambiate e per questo non mi sono mai posta il problema di contrarre malattie di questo tipo. L'esame del sangue per l'epatite si può fare una volta e in qualsiasi momento o va ripetuto ad intervalli di tempo? Grazie
Il contagio con I virus epatitici attraverso materiali non organici non è frequente proprio perchè Il virus si depotenzia. Se hai comportamenti a rischio è utile fare I controlli ematici sierologici almeno 1 volta l’anno
Laura Calviani medico sostanze.info
Che cosa rischio con l'art. 4 L.N. 110/75 ? Grazie
Buonasera.ho fatto le analisi urine per la patente presso la tossicologia forense di tor vergata a roma.sapreste dirmi quando sara' pronto l'esito di tale esame?grazie
ci spiace ma non ne abbiamo la minima idea
dove e' possibile fare un tratt.to con IBOGAINA? avete un indirizzo da indicarmi in Slovenia? aiutatemi
Diamo per scontato che il tuo interesse verso l'ibogaina nasca dal bisogno e dal desiderio di risolvere problematiche legate al consumo di una o più sostanze.
Non siamo in grado di fornirti informazioni in merito. Inoltre, dato che, a quanto a noi risulta, non ci sono sufficienti evidenze scientifiche sulla efficacia dell'ibogaina nella terapia delle dipendenze, se non lo hai già fatto, ti consigliamo di chiedere un consulto con gli operatori dell' Asl territoriale della tua zona (Servizio per le Tossicodipendenze). Potresti trovare un supporto e indicazioni valide socializzando i problemi che stai vivendo in strutture idonee con personale qualificato.
Vorrei sapere tutto il possibile sulla IBOGAINA, soprattutto cosa ne pensate riguardo al suo utilizzo contro tossicodipendenze
L’ibogaina è una tra le sostanze più “discusse”, nonostante questo è difficile reperire materiale scientifico attendibile e autorevole. Le ricerche condotte non sono molte: attualmente non è possibile prendere una posizione chiara, soprattutto per operatori che lavorano nel campo delle dipendenze. L’augurio è quello che la ricerca scientifica recuperi un serio interesse per lo studio della sostanza e delle sue possibili applicazioni.
L’ibogaina e’ una pianta dell’Africa centro-occidentale (Gabon, Camerun, Zaire e Congo) usata dalle popolazioni locali per gli effetti curativi e durante riti sacrali e divinatori all'interno di culti sincretici; studiata e analizzata fuori del continente africano agli inizi del 1900 in Francia. A forti dosi è un allucinogeno, mentre a dosi basse è uno psicostimolante con impiego simile a quello del khat o delle foglie di coca. Nel 1980 Beal (Beal,che e’ stato un precursore delle cure alternative e sperimentali per le tossicodipendenze, si e’ opposto a qualsiasi tabù legato alla ricerca scientifica) iniziò con Howard Lotsof il progetto per rendere l’ibogaina disponibile ai tossicodipendenti, essendo una sostanza utile per interrompere la dipendenza e nel 1999 fu il co-promotore della “First International Ibogaine Conference” a New York.
Da: http://www.arcipagania.org/dblog/articolo.asp?articolo=37 Questa sostanza ha scatenato un certo movimento nel campo scientifico. Colui che protese in avanti la ricerca fu appunto, un ex-consumatore di New York, Howard Lotsof: dopo averla provata per puro caso e uscendo senza sofferenza da anni e anni di dipendenza da ogni tipo di droga, cominciò seriamente a studiarla per offrire una soluzione concreta a tutti coloro i quali avessero voluto tornare a vivere dopo l'annientamento subìto a causa delle droghe, offrendo un'opportunità per ricominciare. Ottenne nel 1985 il brevetto come "Farmaco per interrompere la dipendenza dagli oppiacei" e nel 1986 quello per la disintossicazione dalla cocaina, dall’alcool e dalla nicotina; soddisfatto di questo successo, Lotsof cercò di raccogliere finanziamenti da organizzazioni benefiche ma non arrivò ad ottenere nulla: a nessuno importava aiutare i tossicodipendenti. Nel 1987 creò una società senza scopo di lucro, la “NDA International”, riuscendo così a scuotere il mondo scientifico; ma non ottenendo la sperimentazione clinica Lotsof scoraggiato si trasferì a Panama dove potè avviare la terapia, chiedendo però cifre considerevoli. Almeno era soddisfatto per le persone che ne uscivano come "riprogrammate". Nel 1991 il NIDA statunitense (Istituto Nazionale per l'abuso di droghe) prese in considerazione l'ibogaina per valutarne la sicurezza e l'efficacia all'interno di possibili protocolli di trattamento.
Nel 1993 la prof.ssa Mash, dell'Università di Miami al Dipartimento di Neurologia e Farmacologia Molecolare e Cellulare fu incaricata di portare avanti questa ricerca (l'unica sul territorio Statunitense); intervistata, la dott.ssa sostenne l'alta importanza della sostanza, la capacità di disintossicazione indolore nei 80%-100% dei casi e sottolineò il fatto che l'ibogaina non creava alcuna dipendenza, e per questo sarebbe potuto diventare il farmaco vincente contro i diversi stadi di tossicodipendenza. Continua la dott.ssa Mash: "L'ibogaina, bloccando l'attività della dopamina (ritenuta responsabile del meccanismo di dipendenza dalle droghe) e agendo anche sull'umore generale elimina la depressione che accompagna la crisi d'astinenza; negli Usa c'è tanta ostilità nel mondo medico-scientifico verso tale sostanza perché ritenuta non una scoperta scientifica ma come proveniente dai gruppi self-help (dagli ex tossicodipendenti) e questo basta per far vedere l'ibogaina in modo piuttosto negativo. Troppi tagli alla spesa pubblica, un'alta superficialità stanno strangolando la ricerca e non lo ritengo giusto". Infatti il Governo federale non finanziò più il programma di ricerca e nel 1995 la prof.ssa Mash dovette abbandonare gli studi di ricerca questo per la morte sospetta di una giovane tossicodipendente olandese che durante il trattamento assunse una dose di eroina morendo per overdose, perché l'ibogaina annulla la tolleranza sviluppata verso la sostanza . Fu intervistato anche il chimico che scoprì l'Lsd: "l'ibogaina è un potente detossificante di tutto il corpo che aumenta il livello di enzimi legati al metabolismo rendendolo più attivo; il metabolismo va così a eliminare le tossine molto più velocemente scacciando la tossicodipendenza per almeno due mesi, periodo in cui il paziente viene seguito da psicologi e si impegna ad uscirne totalmente".Tuttora negli Usa rimane una sostanza illegale.
Puoi consultare:
Dal Bollettino per le Farmacodipendenze e l'Alcoolismo, trimestrale del Ministero della Sanità del 2000 http://www.unicri.it/wwk/publications/dacp/journal/2000_1/j%20xxiii%2020... , “…..sono in corso ricerche finanziate dal NIDA per passare (………) agli ambulatori per tossicodipendenti. Non sembra comunque che vi sia un effetto costante per quanto si riferisce alla presa in carico di cocainomani, mentre discreti risultati si possono vantare per il trattamento dell’astinenza da oppiacei, anche come facilitazione nei confronti del trattamento psicoterapeutico. In Olanda la sperimentazione è stata interrotta a causa del decesso di tre pazienti arruolati senza che sia stato possibile individuarne la causa. (….) Vi sono anche sperimentazioni di impieghi dell’ ibogaina nella psicoterapia come inducente di sogni senza perdita di coscienza: (……) i soggetti provano impressioni fantastiche senza modificare la percezione dell’ambiente, per cui si ritiene che l’ibogaina possa essere utilizzata come catalizzatore nelle tecniche psicoterapeutiche.
http://www.tg5.mediaset.it/video/2007/02/vedivideo_13434.shtml Filmato della trasmissione “Terra!” sull’utilizzo dell’ibogaina in Slovenia
http://www.iboga.org/ sito dell’associazione francese Meyaya
riflessioni sull' alcol dipendenza
son molte e coprono pagine e pagine sulla rete e nei servizi dedicati...
ma quanto costa un drug-test in farmacia?
devo fare le analisi per guida in stato di ebbrezza,alcool test 19, fanno anche il test per la cannabis
Analisi a cui si è sottoposti per accertamento. La Commissione Medico Legale della tua Provincia può decidere se richiedere anche gli accertamenti per utilizzo di cannabis o altre sostanze stupefacenti a fianco del test per il consumo di alcol. E viceversa (se si è fermati per guida sotto effetto di stupefacenti, al momento delle analisi possono essere richiesti anche i test per l'alcol). Come pure possono essere diverse da Provincia a Provincia le modalità di accertamento: prelievi urinari, analisi del capello, esami del sangue. Per saperne di più puoi leggere l'articolo che pubblichiamo nella prima pagina del sito su "ACCERTAMENTI IDONEITA’ ALLA GUIDA E SOSPENSIONE PATENTE" http://www.sostanze.info/articolo/accertamenti-idoneita%E2%80%99-alla-gu...
se in un drum di tabacco aggiungo un po di rosmarino in piccola quantità per dare sapore,il rosmarino fa male?
la maggiorana si amalgama meglio
Una persona magra smaltisce prima la cocaina?
no
Due righe di cocaina sabato alle 20.00 venerdì seguente esame tossicologico lavoro (test comune ) ore 11 del mattino circa 130 ore bastano x risultare negativi si entra nel sesto giorno......
è possibile, ma non è sicuro
C'è un modo x abbassare il tasso alcolemico e fregare l'etilometro? Non so, fumare, mangiare, bere acqua, chewing gum ecc o devo rassegnarmi a rimanere sobria?
rimani sobria (almeno quando devi guidare)
Ciao a tutti venerdi dovrei fare questo esame : creatina ; testosterone libero ; urinocoltura ; urine ; esame del sangue. Vorrei sapere se da questi esami si può vedere il thc . Perfavore rispondete presto ! Grazie
non si vede
Possibile esito esame tossicologico sangue.
Ieri sera ho avuto un incidente, solita prassi ;etilomentro, a cui sono risultato negativo, e di seguito annalisi delle urine e del sangue in ospedale. Ammettendo l uso di cannabis alle forze dell ordine, le stesse hanno dichiarato: farai l esame delle urine al quale risulterai sicuramente positivo, ma noi faremo valere quello del sangue in quanto piu utile a capire se al momento del incidente fossi sotto effetto. Assumo marijuana e derivati quotidianamente, 1 grammo al giorno in media. L incidente è avvenuto alle 23 cira, l ultima assunzione intorno alle 16 ( 0. 20 circa di marijuana presumo ad alto contenuto di thc) e le analisi intorno alle 2 notte. Dal momennto dell assunzione a quello del prelievo insomma dovrebbero essere passate una decina d ore. La mia domanda è semplice, ho qualche speranza che alle analisi del sangue risulti negativo? Grazje ancora
dopo dieci ore? molto poche...
perchè in caso di stress fisico mi devo ricordare di tutto,e non posso guardare la televisione,grazie per la risposta
non riuscire a guardare la televisione è una bella fortuna
BUONASERA MI SOLO LETTO PARECCHIE PAGINE DI RISPOSTE MA MI RESTA UN DUBBIO. COSA DEVE ESSERE SCRITTO SU UNA RICHIESTA DI ESAMI DEL SANGUE PER CAPIRE SE SARA' CONTROLLATO IL LIVELLO DI THC?NELLA MIA CI SONO PT, PTT, INR, EMOCROMOCITOMETRICO, SIDEREMIA
E FERRITINEMIA. GRAZIE
ricerca cannabinoidi oppure THC oppure tetraidrocannabinolo
Zopiclone compresse da 7,5 mg è una benzodiazepina? oppure una molecola simile ma che nelle analisi non risulta?
Lo zopiclone non è una benzodiazepina (appartiene alla classe dei ciclopirroloni) ma agisce sugli stessi recettori e non viene rilevato dai test per le benzodiazepine.
Roberto Baronti medico sostanze.info
Perché il beyodecta viene classificata come una droga ??
Classificato da chi? A me risulta che sia un multivitaminico...
Roberto Baronti medico sostanze.info