Salve, trovandomi all'estero in vacanza circa tre settimana fa, dei miei amici avevano comprato quella che non sono sicuro fosse mariujana normale, fatto sta che, pur avendo già fumanto altre volte prima (circa una quindicina di occasioni in un lasso di tempo di due anni) con esiti "normali", stavolta, nonostante tutti i miei amici fossero più o meno apposto, dopo soli tre tiri, anche se l'ultimo era "potente", io collasso per una decina di minuti, secondo ciò che mi hanno raccontato. Esperienza durante la quale credevo di essere morto, sentivo come una sorta di dolore alla fronte e alle meningi, avevo allucinazioni che mi facevano vedere l'intero campo visivo a puntini che si muovevano veloci, come in un'intermittenza televisiva,e sentivo più nessun rumore attorno a me, dunque intendo proprio svenuto con perdita dei sensi... esperienza dolorosa, terribile e probabilmente la più terrificante della mia vita. Mi risveglio dopo un po' con l'ambulanza che era arrivata, perchè i miei amici mi vedevano steso a terra (mi ero alzato in piedi e poi ero caduto, ma questo non lo ricordo minimamente, mi sono solo risvegliato con dei tagli sul viso e sulle mani), con gli occhi spalancati, molto pallido, praticamente giallo, mi dicono, e con i tendini del collo tutti tesi, a bocca aperta. Durante il viaggio verso l'ospedale mi tranquillizzo, e quando arriviamo mi portano sulla sedia a rotelle in sala d'attesa visto che non stavo più malissimo, ero in grado di cavarmela benino. Dopo forse una mezz'oretta o probabilmente meno mi portano a fare esami di controllo (elettrocardiogramma, pressione, riflessi...) durante i quali gli confesso di avere fumato. Mi rilasciano il risultato degli esami dell'elettrocardiogramma (ma non quelli del sangue che avevano fatto sull'ambulanza, che comunque non abbiamo richiesto per motivi legali...) che poi faccio controllare a casa, e mi trovano un po' sballati, come anche la pressione, ma comunque comprensibili. Fatto sta che queste settimane, oltre che difficili a casa per via della situazione familiare (la mia famiglia è stata a dir poco distrutta da questa mia esperienza visto che non si aspettavano niente di simile e anch'io ho rivalutato diverse cose di me), mi sento ancora un po' rintontito, non sveglio, non acuto come prima (non era mai successo, se non nell' immediato, ma era normale, dopo le altre esperienze con le canne) e ho il timore, visti anche gli effetti stranissimi (mai sentito o nemmeno trovato, in questi giorni, esperienze simili online; so di gente che è stata davvero male, che ha avuto paranoie perchè non ha fumato in tranquillità, ma sono cose più "nella norma", che succedono a molti e sono comprensibili in questo ambito, mentre questo mio ultimo caso è stato un collasso vero e proprio), insomma ho paura di aver riportato danni al cervello. Ora vorrei domandare un paio di cose ai medici del sito che spero mi aiutino: sarebbe utile ai fini di riscontrare se quella sostanza che ho assunto più di 20 giorni fa non era solo cannabis ma era modificata con altra roba potenzialmente dannosa nel senso che intendo io, a livello cerebrale permanente (perchè questa è la mia grande paura), sarebbe utile per verificarlo fare degli esami del sangue specifici qua in italia? Intendendo con ciò il rivolgersi a un laboratorio privato, raccontare quello che ho fatto e chiedere di individuare eventuali componenti ulteriori al thc in quello che ho fumato. Inoltre è vero che facendo così, a prescindere che il laboratorio possa individuare tali sostanze, correrei dei rischi con la legge? Infine, e sareste gentilissimi a rispondermi ulteriormente, che tipo di analisi potrei fare a livello neurologico per riscontrare di non aver effettivamente danneggiato qualcosa?
Grazie dell'aiuto
Difficile fare una diagnosi: tutto il quadro sintomatologico potrebbe essere stato legato per esempio ad un THC particolarmente concentrato oppure alla presenza di altre sostanze come per esempio i cannabinoidi sintetici. Ma si tratta solo di ipotesi. Ai fini di capire sarebbe utile sapere se erano presenti altre sostanze ma la cosa è praticamente impossibile a distanza di 20 gg. Potrebbe essere fatto infatti un esame del capello ma i laboratori di cui disponiamo in Italia non sono attrezzati per ricercare le sostanze più “strane” nella matrice pilifera. Posso però tranquillizzarti che non ci sono sostanze che causano danni permanenti . E dai sintomi che descrivi sembra si tratti soltanto di residui di quello che è successo che scompariranno con il passare del tempo. Per essere più tranquillo magari potresti far vedere i referti di Pronto Soccorso al tuo medico curante e parlare con lui dell’eventualità di procedere ad ulteriori accertamenti
Laura Calviani medico sostanze.info