Salve, sono stato fermato dai carabinieri, mentre ero alla guida, e mi hanno trovato in possesso di 5,1 g mi marijuana. Essendo per uso personale (nel verbale si parla di articolo 75) mi è stata ritirata la patente e mi hanno comunicato che avrei dovuto aspettare notizie dal prefetto. Trascorsi trenta giorni non ho avuto alcuna comunicazione così mi sono recato al comando dei Carabinieri locale che mi hanno ridato la patente dicendo che il prefetto aveva comunicato loro di restituirmela allo scadere dei 30 gg. Devo comunque aspettare un colloqui col prefetto o è possibile, visto che la patente mi è già stata restituita, che non mi convochi proprio e che la procedura sia terminata?
Salve a te! l’art.75 DPR309/90 che vieta la detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, prevede anche il ritiro immediato della patente per trenta giorni se, al momento dell’accertamento la persona che detiene una sostanza ha anche la disponibilità di un veicolo. Inoltre, successivamente, si viene convocati dalla prefettura di residenza per effettuare un colloquio con un assistente sociale. Nel corso del colloquio, se è la prima segnalazione, verrà valutato se è possibile chiudere il procedimento con un invito a non fare più uso di sostanze stupefacenti. Altrimenti, verrà stabilita la sanzione da applicare e che può comportare la sospensione, o il divieto a prendere, la patente, il passaporto e/o il porto d’armi per un periodo da uno a tre mesi. Si viene inoltre invitati ad effettuare un programma terapeutico volontario che, in caso di sanzione, consentirebbe di ottenerne la revoca e, quindi, la restituzione anticipata dei documenti sospesi.